di Dr. Massimo Generoso, Pediatra, Firenze
L’inalazione da corpo estraneo rappresenta ancora oggi uno degli incidenti più frequenti nei bambini.
Secondo recenti statistiche, il 27% delle morti accidentali di bambini sotto i 4 anni è provocata da soffocamento da corpo estraneo, (nel 75% cibo e nel restante 25% giochi o altro). Il soffocamento da corpo estraneo ACCADE OVUNQUE: in ogni regione, in ogni fascia sociale, nei luoghi di vita quotidiana.
I fattori di rischio sono:
- conformazione delle alte vie respiratorie che, oltre a un diametro più piccolo rispetto all’adulto, hanno forma conica, a imbuto. Pertanto qualsiasi oggetto o cibo che abbia un diametro inferiore a 4,5 cm (la grandezza di una pallina da golf) può provocare soffocamento, dopo aver evocato il riflesso di deglutizione.
- Minore efficienza di masticazione (dentizione decidua) e deglutizione
- Il riflesso e la potenza della tosse (meccanismi che favoriscono l’espulsione del corpo estraneo) sono meno efficaci
La maggior parte dei cibi responsabili di gravi incidenti da soffocamento è piccola, rotonda, ha una forma cilindrica o conforme alle vie aeree del bambino (chicco d’uva, wurstel, ciliegie, mozzarelline, pomodoro pachino, carote a rondelle, arachidi…).
Sono pericolosi anche i cibi:
- appiccicosi (caramelle gommose, chewing gum)
- che, anche se tagliati, non perdono la loro consistenza (pere, pesche, prugne, susine, biscotti fatti in casa);
- che si sfilacciano aumentando l’adesione alle mucose (grasso del prosciutto crudo, finocchio, sedano)
- che hanno una forte aderenza (carote julienne, prosciutto crudo)
Vi sono alcuni oggetti più pericolosi di altri: giocattoli o parti di essi, tappi delle penne e/o delle bottiglie, bottoni, palline di gomma, palloncini sgonfi, monete, pongo graffette. Molto temibili sono le pile al litio che spesso a un bimbo sembrano caramelle e che hanno la forma di un “disco” apparentemente innocuo, invece, anche scariche, possono procurare danni gravissimi se inalate o ingerite, in quanto liberano sali tossici che distruggono i tessuti gastrointestinali in poco tempo.
Prevenzione
Si basa su provvedimenti legislativi (ad esempio sulla sicurezza dei giocattoli) e sul rispetto di alcune norme quali:
– allontanare dalla portata del bambino sacchetti di plastica, polveri, palloncini. Tenere gli spilli da balia sempre chiusi e mai lasciarli vicino alla culla; se aperti, sono i più difficili da estrarre;
– mai offrire monete o altri piccoli oggetti per premio
Sicurezza a tavola
– Durante i pasti il bambino deve essere sempre sorvegliato e deve essere proibito lo svolgimento di altre attività, come il gioco e la corsa, che possono facilitare l’aspirazione
– Il taglio degli alimenti è molto importante
ALIMENTO | COSA FARE |
Wurstel
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Tagliare in 4 parti nel senso della lunghezza e poi in pezzetti più piccoli |
Prosciutto crudo | Meglio senza grasso, evitare la fetta intera, che deve essere tagliata a pezzettini |
Mozzarella
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Tagliare a pezzettini: evitare di aggiungerla come ingrediente a piatti caldi (quando fonde può inglobare altri componenti) |
Pomodorini e olive
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Tagliare in 4 parti (non a metà) ed eventualmente in pezzetti più piccoli |
Carote
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Tagliare nel senso della lunghezza e poi in pezzetti più piccoli |
Acino d’uva
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Rimuovere i semi e tagliare nel senso della lunghezza |
Ciliegie
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Levare il nocciolo e tagliare in 4 parti |
Pesche, susine
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Rimuovere il nocciolo e tagliare a pezzettini |
Kiwi | Tagliare nel senso della lunghezza e poi ricavarne pezzetti più piccoli |
Arachidi e frutta a guscio | Sminuzzare in piccoli frammenti |
Sicurezza con gli oggetti
OGGETTO | COSA FARE |
Tappi delle penne | Scegliere quelli aperti in punta |
Bottoni | Tenere lontano dalla portata dei bambini |
Palloncini sgonfi | Preferibile non usarli alle feste |
Giocattoli o parti di essi | Ceste giochi separati se più fratelli |
Pile al litio | Tenere lontano dalla portata dei bambini |
DR Massimo Generoso, pediatra fiorentino, autore di 2 libri di pediatria e di numerosi articoli, molto attivo nel campo della formazione e aggiornamento
· sia dei pediatri di famiglia toscani e italiani
· sia degli insegnanti della scuola materna e asili nido del Comune di Firenze
· sia delle famiglie
Fondatore della sezione fiorentina di ISDE (Associazione Medici per l’Ambiente)