Il caldo estivo porta con sé una sensazione di spossatezza inattesa.
Colpa della temperatura, sicuramente, ma forse potremmo avere dei bassi livelli di magnesio e potassio. Fortunatamente, esistono molti integratori in commercio. Andiamo intanto ad analizzare questi due importanti minerali.
Molti studi hanno dimostrato che la carenza di magnesio è spesso associata ad un basso livello di potassio. Vediamo in quali casi si consiglia di assumere integratori combinati.
Magnesio e potassio sono minerali essenziali. Seguendo un’alimentazione sana e bilanciata e preferendo l’assunzione di cibi integrali e a base vegetale, molto probabilmente non dovremmo aver carenza di questi nutrienti base.
In tutti gli altri casi, è consigliabile un integratore specifico. In effetti, la carenza di magnesio può essere la causa non evidente di piccoli mal di testa, di cambiamenti repentini di umore o anche mancanza di motivazione. Il potassio è un elettrolita, aiuta a bilanciare i minerali e i fluidi che entrano ed escono dalle cellule, indebolisce il ruolo del sodio nella regolazione della pressione sanguigna e, infine, aiuta a far funzionare i muscoli.
Se possibile, si consiglia di assumere questi due minerali dal cibo, piuttosto che ricorrere agli integratori. Ci sono molti tipi di frutta e verdura che sono naturalmente ricchi di potassio, come ad esempio le patate dolci, gli spinaci, le banane, l’avocado e il melone.
Una dieta ricca di potassio aiuta a controllare la pressione sanguigna ed è associata alla riduzione del rischio di ictus. In effetti, queste diete tendono ad essere povere di sodio e contengono una varietà di nutrienti sani che aiutano a mantenere una pressione sanguigna perfetta.
Il magnesio invece è presente in questi alimenti:
- noci e semi
- avocado
- spinaci
- fagioli secchi
- cereali integrali
- avena
Magnesio e potassio: quando assumerlo
I pazienti con malattie cardiache che assumono diuretici spesso assumono anche magnesio e potassio. Durante l’assunzione di potassio o magnesio, è meglio controllare regolarmente la pressione sanguigna, come raccomandato dal medico. In questo caso, è meglio rispettare tutti gli appuntamenti con il medico per capire la tua reazione all’integratore.
Magnesio e potassio sono utili anche nei momenti di estremo stress, di affaticamento fisico e/o mentale e adesso in estate, poi poiché fa molto caldo e si suda molto.
Come ci accorgiamo di una carenza di magnesio e potassio?
Vediamo in che modo ci possiamo rendere conto se c’è carenza di potassio o magnesio.
Sintomi di carenza di potassio
La carenza di potassio di solito si verifica quando il nostro organismo perde molti liquidi. Ecco i sintomi più comuni di carenza di potassio:
- debolezza e stanchezza
- crampi e dolori muscolari
- formicolio e intorpidimento
- palpitazioni
- respirazione difficoltosa
- sbalzi di umore
La mancanza di potassio può avere gravi conseguenze per la salute, per cui se pensi di essere carente di potassio, ti consigliamo di consultare subito il tuo medico.
Nel frattempo, cerca di mangiare cibi ricchi di potassio, come barbabietole, patate dolci, fagioli bianchi, vongole, avocado, fagioli borlotti e banane, per aumentare i livelli di potassio nel sangue.
Sintomi di carenza di magnesio
La carenza di magnesio è un problema di salute abbastanza comune. I sintomi della carenza di magnesio sono generalmente lievi, a meno che il livello non diventi molto basso. Ecco i principali:
- fatica
- crampi muscolari
- disturbi di salute mentale
- aritmia
- osteoporosi
Se pensi di essere carente di magnesio, puoi confermare il tuo sospetto con un semplice esame del sangue. Indipendentemente dal risultato, dovresti provare a mangiare molti cibi ricchi di magnesio come noci, semi, cereali o legumi. Questi alimenti sono anche ricchi di nutrienti sani e includerli nella dieta può non solo ridurre il rischio di carenza di magnesio, ma anche contribuire alla salute in generale.