Sentiamo spesso parlare di endometriosi e sappiamo che si tratta di una malattia che provoca forti dolori; in Italia si stima che siano circa 3 milioni le donne che ne soffrono.
Purtroppo si tratta di una malattia al momento senza cura, l’unica possibilità è cercare di alleviarne i sintomi.
Ma di cosa si tratta esattamente?
Nelle donne affette, si forma del tessuto endometriale (quello cioè che riveste la parte interna dell’utero) in altri organi come ovaie, peritoneo, etc… cioè al di fuori dell’utero.
Questo provoca una condizione di dolore intenso, a volte anche durante l’atto sessuale, oltre ad essere una condizione infiammatoria perenne a causa dell’eccessiva produzione di estrogeni. In alcuni casi più gravi, si può arrivare all’infertilità.
L’alimentazione, andando a privilegiare determinati alimenti antifiammatori, così come l’uso di particolari integratori, possono aiutare a convivere con la malattia e ridurre l’intensità delle fasi acute.
Ma quale è la linea guida da seguire nello scegliere i cibi?
- Si dovrà cercare di limitare se non eliminare nel lungo termine tutti quegli alimenti ricchi di estrogeni (come carne e latticini, questi ultimi molto infiammatori per l’intestino, ma anche il glutine) e favorire quelli antinfiammatori e antiossidanti.
- Si dovrà ridurre il consumo di zuccheri e grassi, che portano ad una risposta infiammatoria
- Si dovrà favorire il consumo di :
- fibre, la cui funzione di regolazione della digestione e del buon funzionamento dell’intestino è ben nota. Sono maggiormente consigliati i cereali integrali (grazie al loro contenuto di glutine più basso) quali orzo, farro, riso integrale.
- legumi, che sono ricchi di proteine e carboidrati: fagioli, ceci, lenticchie
- frutta per fare il pieno di vitamine e fibre: la stagione in arrivo ci porta gli agrumi e i melograni, oltre a mele e pere
- verdura di stagione quali broccoli, cavoli, verza: in inverno tutte le crucifere, possibilmente scegliere alimenti biologici
- pesce: salmone e pesce azzurro
- frutta secca e semi
- Per cucinare e insaporire le pietanze, si raccomanda l’olio di oliva, lo zenzero, la curcuma
Inoltre, gli integratori a base di Vitamina D e Omega 3 sono ottimi coadiuvanti nel ridurre le manifestazioni più dolorose dell’endometriosi.
Quali sono invece i cibi che sarebbe meglio evitare del tutto?
Innanzitutto gli alimenti confezionati e i cibi industriali.
Vanno evitati anche i grassi saturi e lo zucchero bianco; di conseguenza anche le bevande zuccherate e i dolci dovrebbero essere eliminati dalla dieta.
A causa dell’elevato contenuto di fitoestrogeni (estrogeni vegetali), è da evitare anche la soia e tutti i suoi derivati (seitan, tofu, etc…).
Anche l’alcool e la caffeina stimolano la produzione di cellule pro-infiammatorie e andrebbero in questo senso evitati.