La primavera sulla carta è già iniziata da un po’, anche se il caldo ancora non sembra essersi stabilizzato.
Sono comunque aumentate le ore di luce, che hanno effetto sul nostro ritmo circadiano.
Inoltre le variazioni dell’ambiente esterno, gli sbalzi continui di temperature e umidità, i cambiamenti che comunque dobbiamo imporre alle nostre abitudini di vita, fanno sì che anche il nostro organismo si debba in qualche modo “riprogrammare” per adattarsi al mutare delle stagioni.
Tuttavia, a volte facciamo fatica ad operare questo cambiamento.
Questo riadattamento infatti può provocare quello che si chiama Disordine Affettivo Stagionale, i cui sintomi sono eccessiva stanchezza, difficoltà a concentrarsi, debolezza generale, ansia e insonnia. Può capitare di sentirsi depressi.
Anche l’intestino deve riadattarsi; nei soggetti già predisposti a disturbi, si verifica un aumento del disagio.
Inoltre i cambiamenti di temperatura possono ridurre le difese immunitarie.
Nell’affrontare il cambiamento, l’alimentazione gioca un ruolo importante: può prevenire il disagio oppure, se non è corretta, lo aggraverà. La dieta, infatti, è un fattore chiave che influenza la composizione della flora intestinale.
Alimentazione e stile di vita
Per far fronte alla stanchezza fisica e mentale si consigliano pasti leggeri, ricchi di frutta fresca e secca, verdura, cereali integrali, carne magra, cibi ricchi di vitamine, ed evitare di mangiare cibi che siano difficile da digerire.
Per l’equilibrio intestinale, bisogna prediligere cibi fermentati, come yogurt e miso, fibre, cereali integrali, ed evitare di consumare troppa carne o cibi fritti, piccanti e formaggi stagionati.
L’esercizio fisico regolare, abbinato ad una corretta alimentazione, è un fattore importante per prevenire malattie. Di importanza fondamentale anche un sano stile di vita ed evitare i danni del fumo.
Durante il cambio delle stagioni, gli integratori possono essere d’aiuto nel contrastare disturbi gastrointestinali, mal di testa, stanchezza e spossatezza.